Che cos'è l'autismo?
E' un disturbo:
- invalidante
- pervasivo
- coinvolge numerose aree.
Lo sviluppo atipico che caratterizza il bambino autistico e gli impedisce di comunicare appieno con il mondo esterno si può comunque correggere e indirizzare verso l'armonia.
Arteterapia e autismo
Sono fortemente interconnessi. Come già scritto, l'arteterapia è utile per tutti, grandi e piccini, ed è un tipo di terapia particolarmente adatta per quelle persone che presentano disturbi comportamentali, cognitivi e fisici come può essere l’autismo.
La persona autistica presenta delle aree danneggiate:
La persona autistica presenta delle aree danneggiate:
- l’area comunicativa
- l’area relazionale
- l’area espressiva.
Il bambino fa fatica già da subito a relazionarsi in modo “tipico” con i suoi compagni. L’atipicità comportamentale si può assecondare e rendere migliore grazie a un arricchimento comunicativo: se la comunicazione classica e verbale è un deficit, è importante far emergere altri tipi di comunicazione, come quella gestuale e non verbale, del gioco.
L’arteterapia permette proprio di variare a livello comunicativo, entra nel mondo dell’arte in ogni sua espressione. L’arteterapia favorisce la comunicazione bloccata o deviata dai processi di autismo, dunque fa bene, lo dimostrano ricerche cliniche.
- l’area relazionale
- l’area espressiva.
Il bambino fa fatica già da subito a relazionarsi in modo “tipico” con i suoi compagni. L’atipicità comportamentale si può assecondare e rendere migliore grazie a un arricchimento comunicativo: se la comunicazione classica e verbale è un deficit, è importante far emergere altri tipi di comunicazione, come quella gestuale e non verbale, del gioco.
L’arteterapia permette proprio di variare a livello comunicativo, entra nel mondo dell’arte in ogni sua espressione. L’arteterapia favorisce la comunicazione bloccata o deviata dai processi di autismo, dunque fa bene, lo dimostrano ricerche cliniche.
L’arte è vita, gioia, colori, emozioni: ognuno di noi percepisce un dipinto, uno spettacolo, un ballo, un brano in mille modi diversi. Queste realtà vengono percepite in modo più particolare dalle persone autistiche: un suono può essergli troppo forte, o al contrario lo ricercano sistematicamente; possono amare un colore e odiarne fortemente un altro; i movimenti spesso sono percepiti come degli scatti, la voce viene usata per gridare oppure completamente ignorata.
Stanno nascendo inoltre forme sempre più innovative di comunicazione che rientrano nella branca delle cosiddette "Nuove Artiterapie", come la pet-therapy con gli animali, o la terapia computerizzata, che invogliano e stimolano i bambini e ragazzi a interagire e risvegliare la voglia di comunicare al mondo le loro percezioni.
http://www.ortofonologia.it/allegati/sezione_autismo/bibliografia-lineeGuida/daiana%20cappellaro.pdf
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